tag:blogger.com,1999:blog-3863088219538276735.post3863070977093844124..comments2024-03-21T17:30:58.370+01:00Comments on UNA BIRRA AL GIORNO: Birra Perugia Barley Wine 2014UBAG - Una Birra Al Giorno.http://www.blogger.com/profile/05021665359599062673noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-3863088219538276735.post-41159421648763333762015-05-10T08:17:56.687+02:002015-05-10T08:17:56.687+02:00Grazie per la risposta. Il lei in realtà nasceva d...Grazie per la risposta. Il lei in realtà nasceva da un equivoco, avevo letto da qualche parte (purtroppo non ritrovo il link) che il blog era gestito da più utenti e non sapendo se fosse vero mi riferivo genericamente all'autore di UBAG. Evidentemente la fonte era male informata (comunque ricordo che parlava bene del blog). <br /><br />Mentre scrivevo il messaggio precedente pensavo se sarei stato capace di riconoscere <br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3863088219538276735.post-38934870198585961802015-05-07T22:42:00.243+02:002015-05-07T22:42:00.243+02:00Grazie dei complimenti, io se posso permettermi ab...Grazie dei complimenti, io se posso permettermi abbatterei un po’ le formalità dandoci del tu :)<br />Le cieche le reputo assolutamente interessanti e istruttive, mi piacerebbe davvero organizzarne qualcuna ma gestendo il blog in solitudine mi riesce difficile. Dovrei trovare qualcuno che la sera mi versa le birre senza che io sappia cosa c’è nel bicchiere. Non è detto che prima o poi lo faccia.<br /> <br />Io credo che il nome della birra finisca inevitabilmente per influenzare le aspettative di chi beve, in maniera più o meno marcata.<br />Ci sono delle birre che sono state “celebrate ed osannate” da tutti e quando ti ritrovi a berle senz’altro sei predisposto in maniera più positiva rispetto ad una birra qualunque. Per quanto mi sforzi di essere obiettivo, se trovo un po’ deludente (escludo presenza di evidenti difetti, ovvio) una birra definita da tutti un capolavoro inizio prima di tutto a farmi delle domande su me stesso che sulla birra. Prima di pensare che sia una birra sopravvalutata, inizio a chiedermi se sono stato io che forse non l’ho capita.<br />Comunque la cosa non mi preoccupa, il blog è un gioco, non mi piace neppure parlare di “recensioni delle birre”, ma piuttosto di “descrizioni delle birre”, anche se poi inevitabilmente finisco per esprimere un’opinione.<br /> <br />Ovviamente bere senza sapere cose c’è nel bicchiere è invece una condizione fondamentale quando parliamo di concorsi, ma questo non è nemmeno necessario dirlo.<br /> <br />Alla domanda “quante birre potrei riconoscere alla cieca tra quelle già bevute in passato” la risposta è: pochissime.<br />La natura del blog mi porta quasi sempre a bere “nuove” birre piuttosto che a ribere sempre le stesse. Impossibile indovinare una birra che ho bevuto una sola volta 1 o 2 anni fa. Potrei forse riconoscere solo le birre che che bevo con regolarità, ma sono davvero pochissime.<br />Mi è capitato di ribere birre che avevo pubblicato 3-4 anni fa, che non ricordavo neppure (ho una pessima memoria): rileggendo quanto scritto in passato le sensazioni erano simili, chiaramente la descrizione “attuale” era molto più completa e approfondita in quanto il mio palato si è “allenato” a forza di bere.<br /> <br />Saluti<br />DavideUBAG - Una Birra Al Giorno.https://www.blogger.com/profile/05021665359599062673noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3863088219538276735.post-59583750206355973742015-05-06T16:05:32.288+02:002015-05-06T16:05:32.288+02:00Complimenti per l'ottimo blog, che credo abbia...Complimenti per l'ottimo blog, che credo abbia un notevole valore letterario e una cura degna di una pubblicazione peer-reviewed, oltre ad essere una preziosa fonte di informazione sulle birre. <br /><br />Mi scuso per l'OT, vorrei proporre un quesito (o un esperimento, un gioco?) ispirato dalla lettura di questo post (http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2015/05/05/sotto-mentite-spoglie/) che tratta dell'importanza delle aspettative sulla valutazione di quanto si mangia e si beve. Il quesito, anzi i quesiti, sono i seguenti: L'autore di UBAG ha mai provato a sottoporsi ad assaggi in cieco (senza quindi sapere la provenienza della birra) in modo da ripulire il giudizio della birra dalle aspettattive? Un esperimento possibile sarebbe campionare a caso 10 tra le birre recensite sul blog, questa volta assaggiandole in cieco, e confrontare la nuova valutazione con quella vecchia già apparsa sul blog. Al netto delle inevitabili differenze che ci sono tra diverse bottiglie dello stesso prodotto, quanto crede che possano differire nuova e vecchia recensione? Con che accuratezza pensa possa riusciure a individuare il nome delle 10 birre campionate? Quanto crede possa aumentare il grado di accuratezza attraverso un "allenamento" di assaggi in cieco? Questo tipo di "allenamento" permetterebbe di diventare un assaggiatore più fine?<br /><br />Grazie.Anonymousnoreply@blogger.com