Del nuovo birrificio (ancora senza impianti) laziale Stavio abbiamo già parlato in questa occasione, e passiamo quindi subito alla sostanza, ovvero questa Critical, brassata al momento nello stabilimento del Birrificio Free Lions di Tuscania (Viterbo). Molto bella la coloratissima etichetta, che rimanda un po' alle grafiche utilizzate dai Beatles nel periodo di Yellow Submarine. Dal nome abbastanza insolito e curioso, viene catalogata su diversi siti come "amber ale", "american red ale" o anche "india pale ale"; la luppolatura dovrebbe essere di Citra e Simcoe. Il colore è ambra carico, opaco; schiuma fine e cremosa, molto persistente, leggermente di color ocra. Al naso leggeri sentori di aghi di pino ma soprattutto agrumi, con il pompelmo in evidenza; in apertura qualche leggero difetto (odore di formaggio) che fortunatamente scompare una volta che la birra si "apre" nel bicchiere. Decisamente meglio al palato, dove c'è una buona intensità di gusto, che inizia da un imbocco di malto (biscotto) con leggero caramello e continua con un bel richiamo fruttato degli agrumi che caratterizzavano l'aroma. L'amaro a bilanciare è molto intenso e abbastanza variegato: scorza di pompelmo, resina, ed una leggera pepatura; questi tre elementi mantengono schiacciato il pedale dell'acceleratore e portano ad un finale ancora più intenso e molto persistente, che culmina in un lungo retrogusto amaro di resina e pompelmo. Dopo una partenza un po' in sordina, con un aroma poco pronunciato e poco pulito, questa Critical si riscatta molto bene regalando una bevuta tutto sommato gustosa. Secca e correttamente carbonata, ha un corpo medio-leggero ed una consistenza watery che la rende molto facile da bere. Considerando che si tratta di una delle prima cotte del birrificio, siamo già in presenza di un prodotto di discreto livello che con gli appropriati aggiustamenti può diventare molto buono. Formato: 50 cl., alc. 5.5%, lotto 31/01/2012, scad. 31/01/2014, prezzo 5.40 Euro.
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giovedì 5 luglio 2012
giovedì 14 giugno 2012
Stavio Flohp
Dopo il Birrificio Pontino presentato poco tempo fa, parliamo oggi di un’altra nuova realtà laziale chiamata “Stavio”; con sede legale a Velletri (Roma) non si tratta per il momento di un vero e proprio birrificio in quanto senza impianti. I due soci fondatori sono Luca Parisi e Marco Meneghin, quest’ultimo con esperienza come birraio presso il Birrificio Bauscia e la “beer firma” Revelation Cat. Al momento le birre vengono prodotte appoggiandosi ad altri birrifici, ma nel progetto societario vi è l’acquisto a breve di impianti propri, la costruzione di un pub/ristorante annesso al birrificio e la coltivazione di malto e luppolo per raggiungere in futuro lo status di “Birrificio Agricolo”. A questo scopo ci sono già tre ettari coltivati ad orzo e una piccola coltivazione sperimentale di luppolo. “Stavio” è nata nell’autunno del 2011, e dopo alcuni esperimenti a fermentazione spontanea chiamati “Birrozzi” (in collaborazione con l’Azienda Agricola “Le Coste sul Lago” di Gradoli, sul lago di Bolsena) sono disponibili per ora una IPA (“Critical”) e questa blond ale belga chiamata Flohp, prodotta presso gli impianti del birrificio Free Lions di Tuscania (Viterbo). Di color oro velato, forma un “cappello” di schiuma bianca, fine e cremosa, mediamente persistente. Il naso non è molto pronunciato ma elegante; oltre ad una gradevole speziatura donata dai lieviti (sorpattutto pepe) c’è molta frutta, polpa d’arancio ed albicocca. In bocca si presenta con una frizzantezza molto sostenuta, abbinata ad un corpo molto snello; rapido ingresso di crosta di pane, un leggero richiamo frutta all’aroma (polpa d’arancio) con un amaro abbastanza delicato, erbaceo, a bilanciare. E’ una birra molto secca, che lascia il palato quasi assetato ed avido di un nuovo sorso; il finale è corto, moderatamente amaro erbaceo. Aroma molto pulito, grande facilità di bevuta, secondo noi c’è ancora qualcosina da sistemare in bocca per quel che riguarda la pulizia; ma considerando che è una delle prime cotte del birrificio (Novembre 2011) le premesse sono decisamente buone. Formato: 50 cl., alc. 5%, lotto 24/11/2011, scad. 24/11/2013, prezzo 5.40 Euro.
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English summary: “Stavio” is a new “beer firma” project based in Velletri (Rome) started by brewer Marco Meneghin and Luca Parisi; they do not own a brewery yet, so currently beers are brewed with the help of other breweries. The project started in September 2011 and this beer called “Flohp” was bottled on November 2011; it’s a hazy golden Belgian ale with a nicely spicy (pepper) and fruity (orange, apricot) aroma. Very carbonated, the taste has a light bready malt and orange pulp backbone with a moderately grassy bitter finish. A very dry and easily drinkable beer; overall a good product which needs some minor tunings. In details:Stavio, Velletri (Rome); bottled brewed at Free Lions Brewery, Tuscania (Viterbo).Bottle: 50 cl., 5% ABV, batch 24/11/2011, BB 24/Nov/2013, price 5.40 Euro.
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English summary: “Stavio” is a new “beer firma” project based in Velletri (Rome) started by brewer Marco Meneghin and Luca Parisi; they do not own a brewery yet, so currently beers are brewed with the help of other breweries. The project started in September 2011 and this beer called “Flohp” was bottled on November 2011; it’s a hazy golden Belgian ale with a nicely spicy (pepper) and fruity (orange, apricot) aroma. Very carbonated, the taste has a light bready malt and orange pulp backbone with a moderately grassy bitter finish. A very dry and easily drinkable beer; overall a good product which needs some minor tunings. In details:Stavio, Velletri (Rome); bottled brewed at Free Lions Brewery, Tuscania (Viterbo).Bottle: 50 cl., 5% ABV, batch 24/11/2011, BB 24/Nov/2013, price 5.40 Euro.
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