venerdì 29 luglio 2011

De Molen Op & Top

Continuiamo la degustazione delle birre più “leggere” e beverine prodotte da De Molen; dopo la Amerikaans è la volta della Op & Top, una bitter (secondo Ratebeer) o una IPA (secondo Beer Advocate) dalla gradazione alcolica contenuta (4.5%). Si presenta di colore dorato, velato; la schiuma è molto generosa, fine e cremosa, molto persistente. Bel naso agrumato (pompelmo, limone), dove convivono sia sentori dolci, di polpa, che di scorza; note di pino. Molto leggera in bocca, si rivela da subito molto beverina e rinfrescante. In bocca la base di malto è molto leggera ed appena percettibile; il gusto vira subito verso l’amaro con pompelmo, scorza di limone e note erbacee. Molto secca e leggermente astringente, lascia un lungo retrogusto amaro e citrico. Indubbiamente non è una classica bitter inglese, come del resto la Amerikaans, e se in etichetta ci fosse scritto APA o IPA nessuno probabilmente avrebbe di che lamentarsi. Ma al di là delle categorie, rimane la sostanza: è una birra estiva, gustosa, pulita e molto rinfrescante. Ottima session beer. Formato: 33 cl., alc. 4.5%, 30 IBU, lotto 03/01/2011, scad. 03/01/2016, prezzo 2,47 €.

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english summary:
Brewery: Brouwerij de Molen, The Netherlands.
Appearance: Hazy golden with a big creamy and long lasting white head. Aroma: citrusy hoppy and slightly piney; grapefruit and lemon, pulp (sweet) and zest (bitter). Mouthfeel: light bodied, medium carbonation, watery texture. Taste: the malty backbone is really thin and citrusy hops are predominant. Grapefruit and lemon zest, some grassy hops, too. Very dry mouthfeel, long bitter citrusy aftertaste. Overall: not really a classic british "bitter" as De Molen names it. If the label would read “IPA” or “APA” I guess nobody would say anything against it. Anywhow, this is a very good and refreshing summer brew. Crisp and clean, will do well as session beer. Bottle: 33 cl., 4.5% ABV, 30 IBUs, batch 03/01/2011, bb. 03/01/2016, 2.47 €.

giovedì 28 luglio 2011

Lancelot Duchesse Anne

Evidentemente ci è capitata un bottiglia sfortunata della Duchesse Anne prodotta dalla bretone Cervoiserie Lancelot. e dedicata ad Anna, duchessa di Bretagna (1477-1514) e personaggio molto caro al popolo bretone); vi rimandiamo alla pagina di Wikipedia se volete saperne di più. Prodotta per la prima volta nel 1996, è di color dorato (anche se la foto inganna), torbido e poco appariscente. Meglio la schiuma, leggermente ocra, fine e cremosa, persistente. Naso molto dolce, stucchevole, estremamente mieloso con anche sentori di melassa e caramello. Il gusto è molto poco pulito e molto dolce, con biscotto, miele e un eccessiva presenza di lieviti. Finisce un po’ nell’acqua, lasciando un retrogusto caramelloso. Bottiglia stucchevole e completamente sbilanciata; i commenti che abbiamo letto in giro su questa birra non sono così disastrosi, quindi diamo la colpa ad un lotto con evidenti problemi. Formato: 33 cl., alc. 6%, lotto 100701, scad. 01/07/2012.

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english summary:
Brewery: Cervoiserie Lancelot, Bretagne, France.
Appearance: unappealing murky golden color topped with a nice creamy off-white head. Aroma: very sweet, lots of honey, molasses and caramel. Mouthfeel: light bodied, high carbonation, watery texture. Taste: far too sweet and confused. Some biscuit malt, homey and yest. Watery finish, caramel aftertaste. Overall: this beer looks very different from the reviews we have read. It seems we got a wrong bottle, too much sweet and with no real hint of bitterness. Bottle: 33 cl., 6% ABV, batch 100701, bb. 01/07/2012

mercoledì 27 luglio 2011

Extraomnes Zest

L’ultima nata in casa Extraomnes ha esordito nel migliore dei modi, aggiudicandosi il primo premo all’IBF (Italia Beer Festival) di Milano a Marzo 2011. All’aspetto è di colore oro pallido, velato; la schiuma, compatta, fine e cremosa, è bianca e molto persistente. Molto gradevole l’aroma, pungente, agrumato; spiccano sentori di scorza di limone, lime e pompelmo ma anche una lieve speziatura donata dai lieviti (tipo saison ?) con una nota pepata. Leggera e beverina, in bocca ha un rapido imbocco dolce maltato (pane), seguito subito da un amaro un leggermente erbaceo ma caratterizzato soprattutto da abbondanti dosi di "zest", ovvero scorza di agrumi. Pulitissima e secca, secca, con una leggera astringenza che comunque non disturba mai la bevuta. Finisce la sua corsa amara e zesty  (limone,  lime, pompelmo), senza nessuna deviazione. Nonostante l’impiego del “modaiolo” luppolo americano Citra, questa Zest non riesce a celare l’amore dichiarato che il birrificio ha per la tradizione brassicola Belga. La caratterizzazione (agrumi) è abbastanza spinta e può forse non incontrare tutti i gusti; rimane tuttavia una birra semplice ma assolutamente non banale, ben fatta, pulita e dall'elevatissimo potere rinfrescante e dissetante, ottima per l’estate. Formato: 33 cl., alc. 5.3%, lotto 103/11, scad. 04/2012, prezzo 3.45 €.

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english summary:
Brewery: Extraomnes, Italy.
Appearance: hazy golden color with a frothy white head. Aroma: crisp and strong citrusy profile: lime, lemon and grapefruit; nice light yeast spiciness, pepper. Mouthfeel: Light bodied and watery texture. This is a very drinkable brew which leaves the palate dry and clean. Taste: light biscuit malty backbone and lots of citrusy bitterness and more lemon and grapefruit. Bitter citrusy aftertaste. Overall: a clean, simple and tasty Belgian-style ale brewed with Citra hops. Good for summer. Be warned: there’s really lots of citrus in it. Bottle: 33 cl., 5.3% ABV, batch 103/11, bb. 04/2012, price 3.45 €.

lunedì 25 luglio 2011

Britt Blanche

Prodotta dalla Brasserie Britt (Brasserie de Bretagne) ed aromatizzata con coriandolo e scorza d'arancio. All’aspetto è di colore giallo paglierino, leggermente velato. La schiuma è bianca, fine e cremosa; svanisce rapidamente lasciando però il “pizzo” nel bicchiere. L’aroma è abbastanza fresco, “vivace” ed abbastanza elegante; coriandolo, frumento/banana, e sentori fruttati d’arancio. Il corpo è molto esile, inversamente proporzionale al livello di carbonatazione. Le cose vanno meno bene in bocca, con troppa acqua e poca pulizia che non permette di riconoscere molto a parte un po’ di arancio. Chiude con una secchezza apprezzabile ma si tratta di una blanche completamente priva di acidità ed alla lunga il monotono gusto di “dolce arancia” stanca il palato. C’è anche un po’ di amaro erbaceo in mezzo a tanta acqua, a fine corsa. Peccato, era partita abbastanza bene. Formato: 33 cl., alc. 4.8%, lotto B143146F1, scad. 20/05/2012, prezzo 2.40 €.

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english summary:
Brewery: Brasserie Britt (Bretagne), France.
Appearance: hazy straw yellow color with a collapsing creamy white head leaving a small lace into the glass. Aroma: quite crisp and nice; wheat/banana, orange, coriander. Mouthfeel: very light body, watery texture, high carbonation. Taste: not much besides watery and an unclean mixture out of which we can detect some orange. Light grassy bitterness at the end. No real aftertaste. Overall: nice aroma, but disappointing taste. A sweet blanche without any acidity at all. Bottle. 33 cl., 4.8% ABV, batch B143146F1, bb.. 20/05/2012, price 2.40 €.

domenica 24 luglio 2011

Struise Svea IPA

Prodotta dagli Struise per il Monk's Cafe (Sveavägen) di Stoccolma. Una India Pale Ale prodotta, secondo quanto riportato in etichetta, con malto d'orzo, avena, frumento, segale, luppolo ed il "tocco" degli Struise. Di colore ambrato, opaco, con un ampio cappello di schiuma ocra, compatta, fine e cremosa, molto persistente. L'aroma è dolce, spiccano sentori fruttati di pesca e polpa d'arancio; più nascosti caramello e biscotto. Decisamente carbonata al palato, dal corpo medio. Al gusto c'è subito predominanza di malto (biscotto) e caramello; l'amaro dei luppoli, erbaceo/vegetale, arriva solamente a fine corsa, donando anche un bel taglio secco seguito da un retrogusto amaro caratterizzato dalle stesse note vegetali. Una IPA relativamente tranquilla, dotata di una discreta beverinità che però non ci ha convinti del tutto. Se l'aroma strizza l’occhio ai luppoli americani, al gusto l’amaro dei luppoli non è molto elegante - almeno in questa bottiglia - e si perde a metà strada tra Belgio ed Inghilterra. Formato: 33 cl., alc. 7%, lotto 53/31/2010, scad. 31/01/2014, prezzo 4 €.

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english summary:
Brewery: De Struise Brouwers, Belgium
Appearance: cloudy amber/copper color with a big rocky and creamy off-white head. Aroma: sweet and fruity, with peach and orange pulp, caramel and malty biscuit. Mouthfeel: high carbonation, medium body. Taste: sweet malts (biscuit, caramel); the grassy hoppy bite comes only at the end. Dry finish, grassy bitter aftertaste. Overall: a “quiet” IPA and honestly not amongst the best ones we had. It starts nicely with a pleasant fruity USA-hoppy aroma. Taste is more confusing, kind of uncertain between a Belgian and a British hops profile. 33 cl. bottle, 7% ABV, batch 53/31/2010, bb. 31/01/2014, 4 €.

mercoledì 20 luglio 2011

White Dog Darker Shade of Pale

Anche in Italia sono sempre di più i birrifici che hanno inserito nella propria gamma una Black IPA (o Cascadian Dark Ale, che dir si voglia). Darker Shade of Pale è prodotta dalla White Dog di Guiglia (Modena). All’aspetto è di un torbido color marrone scuro; la schiuma è beige, fine e cremosa, molto persistente. L’aroma non è molto fine, con sentori di caffè, tostatura di malti, ed erbacei di luppolo. In bocca si presenta molto carbonata, con un corpo medio. Anche il gusto non è pulitissimo; malto tostato, caffè, note di cioccolato. Amaro erbaceo a fine corsa, assieme a note amaricanti di tostatura e di caffè. Abbiamo spesso trovato le birre di questo birrificio in miglior forma alla spina piuttosto che in bottiglia, ed anche questa Darker Shade of Pale imbottigliata sembra confermare la tendenza. Le caratteristiche dello stile ci sono più o meno tutte, quella che manca è una pulizia all’aroma ed al gusto che ne permetta l’ottimale godimento. Formato: 50 cl., alc.5.5%, lotto 019/11, scad. 22/09/2011, prezzo 4.50 €

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english summary:
Brewery: White Dog Brewery, Italy.
Appearance: murky dark brown with a rocky tanned head. Aroma: coffee, roasted malt, grassy hops. Mouthfeel: oily texture, medium bodied, high carbonation. Taste: not very clean; roasted malt, coffee, light chocolate. Roasted and hoppy bitterness in the aftertaste. Overall: White Dog beers are said to be better enjoyed on tap and this bottle is no exceptions. There’s a general lack of cleanness in aroma and taste which doesn’t make us enjoy this Black IPA as we would expect. Bottle: 50 cl., 5.5% ABV, batch 019/11, bb. 22/09/2011, price 4.50 €

martedì 19 luglio 2011

Southern Tier Porter

Southern Tier è un’area geografica un po’ vaga che viene utilizzata per raggruppare alcune contee dello stato di New York, sostanzialmente posizionate lungo il confine meridionale con la Pennsylvania. Ma Southern Tier è anche un birrificio fondato a Lakewood nel 2002 da Phineas DeMink e Allen "Skip" Yahn. Molto bella questa Porter, nera, con un solido cappello di schiuma beige, quasi pannosa, molto persistente. Al naso leggeri sentori affumicati, gradevole tostatura di malti, cioccolato; notiamo anche una leggera componente fruttata dovuta agli esteri. Il corpo è abbastanza snello, con una carbonatazione forse un po’ troppo elevata per lo stile; la texture è oleosa. In bocca delude un po’; le tostature sono rilegate in secondo piano, con una predominanza di liquerizia e di caramello che a volte ci fanno pensare ad un cola. La componente amaricante viene data dai luppoli più che dalla tostatura. Finisce secca, lascia un retrogusto amaro erbaceo di luppolo non molto elegante. Una porter che inizia bene all’aroma ma che, secondo noi, si perde un po’ per strada (almeno nella bottiglia degustata). Lo stile di riferimento è molto ambiguo (rimandiamo qui o qui chi volesse approfondire) ma siamo molto lontani dalla Fuller’s, solo per citarne una tra le più rappresentative. Formato: 35.5 cl., alc. 5.8%, lotto e scadenza sconosciuti, prezzo 3.89 €.
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english summary:
Brewery: Southern Tier Brewing Company, Lakewood, NY, USA.
Appearance: beautiful black with a fluffy tanned head. Aroma: nice roasted malts, some chocolate and light fruity notes. Mouthfeel: light bodied, medium-high carbonation, oily texture. Taste: less exciting than aroma. Lots of caramel and licorice, roasted malts are hidden in the background. Bitterness comes from grassy/earthy hops rather than toasted malts. Grassy hoppy aftertaste. Overall: a porter which starts nicely with a very good aroma, but taste is kind of disappointing with too much caramel which sometimes made us thought about a cola. Unlucky bottle ? Bottle: 35.5 cl., 5.8% ABV, batch and bb date unknown, 3.89 €.

lunedì 18 luglio 2011

La Blanche de Castillon

La Brasserie Mare Nostrum si trova a Castillon, nell'entroterra delle Alpi Marittime francesi ma anche a pochi passi dalla costa francese poco dopo il confine italiano di Ventimiglia. Oltre alla birra, produce anche bevande (limonate ed aranciate, utilizzando gli agrumi della zona di Mentone) e liquori. Questa blanche è all'aspetto di colore oro pallido, nebuloso. La schiuma è molto generosa, bianca, fine e cremosa, molto persistente. Al naso i sentori tipici dello stile: arancio, banana, leggera speziatura con coriandolo in evidenza e lieviti. Snella al palato, con una carbonatazione elevata. Purtoppo le cose peggiorano in bocca; gusto poco pulito, quasi impossibile identificarne gli elementi, con una presenza invadente di lieviti che ricoprono tutto e rendono anche la birra meno beverina di quello che vorrebbe essere. Dolce, con completa assenza di acidità ed una fastidiosa astringenza. Finisce eccessivamente acquosa. Bottiglia da 33 cl., alc. 6%, lotto 70, scad. 01/06/2012, prezzo 3 €.

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english summary:
Brewery: Mare Nostrum Brasseur du Sud, Castillon, France.
Appearance: clouidy pale golden topped with a big creamy white head. Aroma: orange, banana, coriander, yeast. Mouthfeel: light body, high carbonation. Taste: things get worst here. Very unclean and yeasty. Sweet, complete lack of any refreshing acidity, and astringent. Watery finish. Overall: a “blanche” with a nice aroma, but messy taste. Bottle: 33 cl., 6% ABV, batch 70, bb. 01/06/2012, 3 €.

domenica 17 luglio 2011

La Rulles Estivale

Si presenta di colore dorato, appena velato. La schiuma è bianca, fine e cremosa, buona persistenza. Aroma semplice ma molto elegante; delicati sentori dolci di miele colpiscono subito l'olfatto seguiti da un gradevole bouquet erbaceo di luppoli. Al palato è volutamente leggera, con una carbonatazione elevata. Estrema pulizia in bocca: dolce l'imbocco, dove ritroviamo note di miele assieme a frutta gialla, seguita da una rapida virata verso un elegante amaro erbaceo, che ne caratterizza completamente l'evoluzione del gusto. Finisce secca, con un retrogusto amaro, erbaceo con un tocco fruttato sempre amaricante di scorza di lime. Una birra esemplare, assolutamente equilibrata, beverina e pulita. Mai un nome (estivale = estiva) fu più appropriato. Formato: 75 cl., alc. 5.2%, lotto ?, scad. 05/2012, prezzo 5.50 €.

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english summary:
Brewery: Brasserie Artisanale de Rulles, Belgium.
Appearance: slightly hazy golden color with a creamy white head. Aroma: sweet honey and grassy hops. Simple but very nice. Mouthfeel: light bodied, high carbonation. Taste: extremely clean and crisp. A sweet hint of honey and fruit is followed by nice grassy and citrusy hops. Dry finish, bitter grassy and citrusy aftertaste. Overall: sometimes you do not need to think big to make a good brew. La Rulles Estivale is a perfect example: simple, clean and tasty. "Estivale" means “summer” and this is a perfect treat and thirst-quencher for those hot days. Bottle: 75 cl., 5.2% ABV, bb. 05/2012, 5.50 €.

mercoledì 13 luglio 2011

Dupont Blanche Du Hainaut Biologique

La Blanche Du Hainaut non è certamente la birra che ha reso famosa la Brasserie Dupont e, dobbiamo ammetterlo, nemmeno tra le migliori blanche che abbiamo bevuto fin'ora. Colpa forse di una bottiglia che è rimasta per un po' troppo tempo in cantina in attesa della stagione estiva. Prodotta con ingredienti esclusivamente biologici, a partire dai malti d'orzo e di frumento, ai luppoli, sino al coriandolo ed alla scorza d'arancio. All'aspetto è di colore oro pallido, leggermente velato; la schiuma, enorme, è fine e cremosa, bianca, molto persistente. Al naso troviamo sentori di banana, arancio, ed una leggera speziatura (coriandolo). In bocca risulta molto vivace, con una carbonatazione elevata ed un corpo leggero che la rendono molto beverina. Purtroppo abbiamo riscontrato una presenza predominante e troppo invadente di banana a coprire un po' tutto. L'impressione è quasi di una weizen bavarese. Il finale è secco, manca praticamente di retrogusto, ed al palato perdurano ancora le note di banana. Una leggera acidità la rende rinfrescante, ma questa bottiglia non ci ha convinto. Cercheremo di riassaggiarla, più fresca, alla prima occasione. Formato: 25 cl., alc. 5.5%, lotto 10090A, scad. 03/2012, prezzo 2.50 €.

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english summary:
Brewery: Brasserie Dupont, Belgium.
Appearance: hazy golden color topped with a huge creamy white head. Aroma: banana/wheaty, orange and some spices (coriander). Mouthfeel: light body, lively carbonation. Taste: dominated by banana, which makes this closer to a German hefeweizen rather than a Belgian blanche/witbier. Nice refreshing light acidity. Finish is dry, but there’s more of sweet banana even in the aftertaste. Overall: a disappointing beer from a brewery which usually delivers very nice products. This bottle stood maybe for too long time in our cellar waiting for the hot summer days. We’ll give it another try as soon as possible. Bottle: 25 cl., 5.5% ABV, batch 10090A, bb. 03/2012, price 2.50 €

martedì 12 luglio 2011

Short's Pandemonium Pale Ale

Poca fortuna con questa American Pale Ale brassata dalla Short's di Bellaire, Michigan (USA). Nel bicchiere è di color rame opaco, riflessi dorati. La schiuma è ocra, fine e cremosa, con buona persistenza. Già il naso evidenzia che c'è qualcosa che non va in questa bottiglia: dolce, stucchevole, l'impressione è di odorare una pentola di amarene cotte, calde. Rapido passaggio in bocca che evidenzia un'astringenza fastidiosissima, cartone bagnato, caramello, un amaro molto poco piacevole che ricorda la salsa di soia. Il lavandino ringrazia, o forse no. Formato: 35.5 cl., alc. 5%, IBU 36, lotto e scadenza sconosciuti, prezzo 3.80 €.

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english summary:
Brewery: Short's Brewing Co., Michigan, USA.
Appearance: cloudy copper color, rocky creamy off-white head. Aroma: surprisingly ultra sweet; ever cooked some dark cherries? Taste: terrible astringency; wet cardboard, unplesant soya sauce bitterness, caramel. Overall: straight into the drain. Bottle: 35.5 cl., 5% ABV, 36 IBUs. 3.80 €.

lunedì 11 luglio 2011

Mikkeller Hop Series Citra

La gamma di birre che compone la serie "didattica" single hop di Mikkeller ha ormai raggiunto una dimensione tale da poter ormai interessare forse solo gli homebrewers, i birrai o i beer geeks più incalliti, visto i prezzi non certamente economici. Eravamo però curiosi di assaggiare questa Citra, realizzata con il solo utilizzo dell'omonimo (e modaiolo) luppolo creato negli USA nel 2008 incrociando diverse varietà di luppolo, tra i quali Hallertau Mittelfreuh, Tettnanger americano ed E.K. Goldings. All'aspetto la birra è di colore ambrato, nebuloso, con un cappello di schiuma ocra compatta, abbastanza fine e cremosa, molto persistente. Il naso è davvero sorprendente e mostra tutte le potenzialità aromatiche di questo luppolo, che regala diverse sfumature fruttate che vanno da buccia (lime, pompelmo) a polpa d'agrumi (mandarino e arancio) fino a frutta tropicale (mango, ananas maturo, pesca). Il gusto, se possibile, è ancora più caratterizzato, dolce e completamente dominato da polpa di arancio, pompelmo e pesca. C'è anche un po' di caramello. Brusca virata amara solo a fine corsa; siamo sempre in territorio citr-ico, ma questa volta è la scorza d'agrume a dominare, affiancata da deboli note vegetali. Il risultato mostra le caratteristiche impressionanti del citra; una birra per certi versi estrema, un po' sull'orlo della "spremuta d'agrumi" che tuttavia ci è sembrata forse la birra più "completa" tra tutte quelle della single hop series che abbiamo assaggiato. Luppolo molto caratterizzante che se dosato nelle giuste proporzioni può dare dei risultati molto interessanti. In una calda serata con quasi trenta gradi, questa citra ci ha regalato delle belle soddisfazioni. Formato: 33 cl., alc. 6.8%, 88 IBU, scad. 15/03/2013, prezzo 6 €.

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english summary:
Brewery: Mikkeller, Denmark (brewed at De Proef, Belgium)
Appearance: cloudy amber color with a frothy off-white head. Aroma: rich hoppy bouquet with citrus (tangerine, orange, lime and grapefruit), tropical fruits (mango, pineapple) and caramel. Taste: sweet with orange pulp, peach and grapefruit, caramel. Bitterness comes only at the end; lemon zest and grassy hops. Overall: another single-hop series brew from Mikkeller. This beer shows the interesting characteristics Citra hops , developed by the Hop Breeding Company (USA) in year 2008. The result is an extremely citrus-dominated beer, sometimes dangerously close to a “grapefruit juice”. Nevethless, this is one of the Mikkeller Single Hop Series we enjoyed most. Very refreshing and tasty in a hot summer evening. Bottle: 33 cl., 6.8% ABV, 88 IBUs, bb. 15/06/2013, 6 €.

domenica 10 luglio 2011

Pretty Things Jack D’Or

Saison Dupont, DeRanke XX Bitter, Arabier e Smuttynose IPA sono le birre che hanno ispirato Dann Paquette del birrificio americano "zingaro" Pretty Things a creare questa Jack D’Or, una birra semplice, da pasto (?) e per tutte le occasioni, sempre secondo la descrizione del birrificio. In etichetta la scritta "saison americain". Nel bicchiere è di colore oro pallido, leggermente velato; molto piccola la schiuma, fine e cremosa, buona persistenza e pizzo sempre presente. Bello ed elegante il naso, caratterizzato da sentori di frutta (pesca, mango, agrumi), miele ed erbacei. Il corpo è medio, la carbonatazione moderata. In bocca l'imbocco è dolce; a note di caramello e di marmellata di arance fa subito seguito un amaro deciso erbaceo (reminescente della XX Bitter) molto gradevole che continua anche nel retrogusto.. Secca e rinfrescante, pulita; una saison senz'altro diversa da quelle classiche europee: l'aroma spiccatamente fruttato è molto americano, il gusto ci riporta invece sul continente europeo, in Belgio. Quasi impercettibile, in questa bottiglia, la speziatura dei lieviti. Una birra interessante che vale la pena provare almeno una volta, dimenticandosi che costa più del doppio di una qualsiasi saison belga. Formato: 65 cl., alc. 6.5%, lotto 19 2010, prezzo 12 €.

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english summary:
Brewery: Pretty Things Beer and Ale Project, USA.
Appearance: pale golden color, slightly hazy. Small persistent creamy white head. Aroma: elegant and fruity (peach, mango, citrus), honey, grassy hops. Mouthfeel: medium body, medium carbonation. Taste: caramel and orange jam at first; nice grassy hops to follow. Very light yeast spicyness. Dry finish and grassy hoppy aftertaste. Overall:
Saison Dupont, DeRanke XX Bitter, Arabier and Smuttynose IPA have inspired Dann Paquette to brew “Jack D’Or”. The result is a crisp and tasty saison with a US-hoppy aroma and a belgian-inspired taste. Well worth a try. Bottle: 65 cl., 6.5% ABV, batch 19 2010, 12 €.

venerdì 8 luglio 2011

Westoek X

Gli Struise non sono certamente famosi per la bellezza delle proprie etichette, ed in questo senso questa “Westoek X“ non fa eccezione. Abbastanza chiare invece le informazioni che vi sono riportate: si tratta di una birra commissionata dalla Waterloo Beverages di San Francisco, alla quale ha anche collaborato Urbain Coutteau degli Struise e prodotta dagli Struise che, per motivi contrattuali, hanno dovuto “nascondersi” dietro il nome di “Brouwerij Deca Services”. Con un volume alcolico percentuale di soli 6°, è anche tra le birre più leggere prodotte dal birrificio, che la descrive come l’incontro tra una tripel belga ed una bitter inglese. Sono stati utilizzati luppoli Magnum, Styrian Goldings e, in dry-hopping, Hallertauer Mittelfrueh. Bel colore dorato, leggermente velato; la schiuma ocra è fine e cremosa, molto persistente. Il profilo aromatico dei luppoli è poco pronunciato ma elegante; sentori floreali, d’agrumi ed erbacei. Leggera e beverina in bocca, con una piacevole carbonatazione; c’è predominanza di malto, con delle belle note di pane ed una leggera tostatura appena percepibile; brusca virata verso l’amaro a fine corsa, con belle note erbacee di “Saaziana” reminescenza. Bel finale secco, lascia un retrogusto amaro erbaceo nel quale s’affaccia una timida nota d’alcool. Onestamente non abbiamo colto il punto d’incontro tra “una tripel ed una bitter” ma, al di là delle definizioni, il risultato è una birra particolare, gradevole ma anche abbastanza “delicata”. Gusto fine e pulito finchè la temperatura rimane entro i 7-8 gradi, molto meno convincente e pulita non appena si alza. Da bere (quasi) molto in fretta, insomma. Formato: 33 cl., alc. 6%, lotto 50, scad, 01/2014, prezzo 4€.

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english summary:
Brewery: De Struise Brouwers, Belgium.
Appearance: golden color, creamy long lasting off-white head. Aroma: hoppy, flowery, citrusy and grassy. Mouthfeel: light body, medium carbonation, watery texture. Taste: bready malt at first, then nice grassy “saaz-alike” hoppy bitterness. very light roasted malts, too. Overall: described as the “meeting point” between a belgian tripel and an english bitter. we quite couldn’t get that, however this is a well done and easy drinkable brew to be enjoyed within 7-8° temperature. As soon as it gets warn, taste gets quite unclean. Bottle: 33 cl., 6% ABV, batch 50, bb. 01/2014, 4 €.

giovedì 7 luglio 2011

Weihenstephaner Vitus

Si presenta di colore arancio pallido, nebulosa. La schiuma è generosa, solida, quasi pannosa, bianca e molto persistente. Aroma fruttato con dominanza di banana matura, dolce; leggeri sentori di mela, cereali, e spezie non ben identificabili. E’ una weizenbock dal corpo medio che si lascia bere comunque bene, mediamente carbonata. Anche in bocca è dolce, con buon equilibrio tra frumento, malto e frutta matura (banana e mela); leggera speziatura (chiodi di garofano) ed un po’ di alcool. Finisce abboccata, lasciando un bel retrogusto caldo di frutta matura sotto spirito. Una weizenbock lontana dall’eccellenza dell’Aventinus ma comunque molto ben fatta e gustosa. Formato: 50 cl., alc. 7.7%, scad. 04/01/2012, prezzo 1.74 €.

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english summary:
Brewery: Bayerische Staatsbrauerei Weihenstephan, Germany.
Appearance: cloudy pale orange with a big frothy white head. Aroma: fruity (banana, apple), cereals and spices. Mouthfeel: medium body, lively carbonation. Taste: sweet, with a good balance between wheat, malt and fruits (banana and apples); hints of clove and alcohol. Lovely bittersweet finish with more fruit and warming alcohol. Overall: a pretty good and solid Weizenbock. Bottle: 50 cl., 7.7% ABV, BB. 04/01/2012.

mercoledì 6 luglio 2011

Hotteterre Rousse

Prodotta dalla Brasserie Hotteterre, in Alta Normandia. Colore ambrato, velato; schiuma ocra, fine e cremosa, persistente. L’aroma è dolce ma poco pronunciato; sentori mielosi, di caramello, zucchero. Al gusto, discretamente pulito, c’è una corrispondenza pressoché totale con l’aroma, purtroppo anche nella scarsa intensità. Il finale è abboccato, caratterizzato da una timida nota alcolica che riscalda. Birra senza grossi difetti, ma abbastanza anonima sottotono. Formato: 33 cl., alc. 6.1%, lotto 041, scad. 04/2013
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english summary:
Brewery: Brasserie Hotteterre, France.
Appearance: hazy amber color with a nice creamy off-white head. Aroma: light, with honey, caramel and sugar. Mouthfeel: light bodied, medium carbonation, watery texture. Taste: like aroma. Bittersweet finish with a light warming alcohol note. Overall: an average drinkable amber ale, though aroma and taste are on the weak side. Bottle: 33 cl., 6.1% ABV, batch 041, bb. 04/2013

martedì 5 luglio 2011

Cazeau Saison

Saison prodotta dalla Brasserie de Cazeau con l’utilizzo di fiori di sambuco. Di colore giallo pallido, velata, con generoso cappello di schiuma bianca, fine e cremosa, molto persistente. Naso leggermente acidulo, con iniziali sentori legnosi che vengono però presto sopraffatti da una sgradevole puzza di zolfo. Per fortuna le cose migliorano in bocca; si rivela una saison molto beverina e leggera, con una vivace carbonatazione. Gusto amaro, con note di agrumi (scorza di lime) ed erbacee, leggera speziatura. A naso “tappato” si lascia bere molto bene, rinfrescando e ripulendo bene il palato a fine corsa. Abbastanza secca, lascia un retrogusto amaro dove ritornano note citriche ed erbacee. Saison interessante a metà, visto gli evidenti difetti all’aroma. Formato: 75 cl., alc. 4.8%, lotto 06, scad. 06/2012., prezzo 7 €.
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english summary:
Brewery: Brasserie de Cazeau, Belgium.

Appearance: Hazy straw yellow with a big creamy white head. Aroma: light wood notes once cork is removed and light acidity. Unpleasantly, lots of sulphur, Mouthfeel: Light bodied, watery texture with lively carbonation. Taste: quite bitter with lime zest and grassy hops. Some spices, too. Overall: this would be an interesting and very refreshing Belgian Saison

lunedì 4 luglio 2011

BIA Bitter Ale

Oggi degustiamo un’altra birra della gamma BIA prodotta dal Birrificio Del Ducato per la grande distribuzione. Non sappiamo quanto la ricetta differisca dalla precedente Campari Bitter (bellissimo nome!) che non viene più prodotta dal birrificio. All’aspetto è di color ambrato, carico, opalescente; schiuma leggermente ocra, fine e cremosa, buona persistenza. Al naso leggeri sentori fruttati d’agrumi lasciano presto posto a crosta di pane, caramello e tostatura in secondo piano. Correttamente leggera in bocca, ha una carbonatazione media. In bocca predomina l’amaro dei luppoli, supportato da una bella base di malto con note di pane e caramello. Finisce secca, retrogusto amaro, erbaceo con qualche nota “terrosa”. Una buona “session beer”, semplice e beverina. Formato 33 cl., alc. 4.2%, lotto 082 11, scad. 03/2012, prezzo 2.60 €.
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english summary:
Brewery: Birrificio del Ducato, Italy.
Appearance: cloudy deep copper color with a creamy off-white head. Aroma: some citrus in the aroma, but mostly bready malt and light caramel. Mouthfeel: light body, medium carbonation, watery texture. Taste: good bready and caramel malty backbone and lots of grassy hops. Dry finish, grassy and “earthy” aftertaste. A simple and good session bitter! Bottle: 33 cl., 4.2% ABV, batch 082 11, bb. 03/2012, 2.60 €.

domenica 3 luglio 2011

La Saint-Pierre Blanche de l’Oncle Hansi

Siamo in Alsazia, circa a metà strada tra Colmar e Strasburgo; pochi chilometri ad est, il confine con la Germania. Brasserie artisanale de Saint-Pierre: al birrificio, nell’omonima cittadina alsaziana, è possibile degustare le birre ed abbinarle a specialità gastronomiche locali. La Blanche de l'Oncle Hansi è di colore giallo paglierino, velato, con un bel cappello di schiuma bianca, fine e cremosa, persistente. L’aroma è poco pronunciato; avvertiamo sentori di fruttati (arancio, leggera banana data dal frumento) e coriandolo. Al gusto dominano note fruttate, soprattutto quelle di banana derivanti dal frumento utilizzato, con arancio e coriandolo rilegati in secondo piano. Secca, dal corpo leggero e alta carbonatazione, finisce molto corta lasciando una nota appena percepibile di amaro erbaceo. E’ una blanche dal gusto abbastanza pulito, discreta. Formato: 50 cl., alc. 5.6%, lotto sconosciuto, scad 07/2012.

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english summary:
Brasserie artisanale de Saint-Pierre, France.
Hazy straw yellow color with a thick creamy white head. Light aroma of orange, coriander and banana. Fruity taste dominated by banana/wheat; there’s a bit of orange and spices (coriander), too. Watery, light bodied, highly carbonated. Short finish with a light hoppy note. This is not a bad blanche beer, indeed. Bottle: 50 cl., 5.6% ABV, batch unknown, bb. 07/2012.

venerdì 1 luglio 2011

Civale Tempore

Il Birrificio Civale inizia l’attività nel 2009, sotto la guida di Vincenzo Civale e Daniele Cosenza, titolare tra l’altro del beershop Birraland di Alessandria. A circa due anni dall’apertura il Birrificio ha una gamma composta da nove birre, tutte ad alta fermentazione, alcune reperibili anche attraverso la grande distribuzione. Tempore viene definita dai birrai come una “italian saison”. All’aspetto è di colore oro pallido, opalescente. La schiuma è bianca, molto generosa, cremosa e persistente. L’aroma è fresco, con sentori floreali, fruttati (agrumi, soprattutto mandarino) e spezie (leggera pepatura in evidenza). In bocca è abbastanza leggera e beverina; corpo da medio a leggero, carbonatazione alta. Al gusto ritroviamo note fruttate di agrumi ed una leggera speziatura; l’imbocco dolce di malto è seguito dall’amaro erbaceo dei luppoli; una leggera acidità la caratterizza rendendola molto rinfrescante. La chiusura è secca seguita da un retrogusto amaro erbaceo. Una buona saison dal gusto pulito; la speziatura (coriandolo e buccia d’arancia, quelle dichiarata) è molto delicata e non invade mai il gusto. Formato: 75 cl., alc. 5.2%, lotto TE01410, scad. 30/06/2012, prezzo 7.99 €
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english summary:
Birrificio Civale, Italy.
This “italian saison” (as the brewery names it) pours a cloudy pale golden color with a big frothy white head. Fresh flowery aroma with citrus (tangerine and spices (pepper). Light bodied with a watery texture and lively carbonation. Taste is citrusy with a light spiceness. There’s a solid malty backbone and a good hoppy herbal bitterness in the finish. A light acidity makes it a very refreshing brew. Clean taste, a good “italian” saison. Bottle: 75 cl., 5.2% ABV, batch TE01410, bb.. 30/06/2012, 7.99 €