giovedì 26 ottobre 2017

Une Année Brett & Barrel Saison

Une Année Brewery è uno dei nomi “caldi” tra i beergeeks di Chicago: dietro a questo microbirrificio a gestione famigliare c’è Jerry Nelson, i cui primi passi con l’homebrewing risalgono al 1995. Nelson si trovava a fare il Marine in California e assieme a qualche compagno iniziarono a farsi la birra all’interno delle baracche dove alloggiavano. Lasciato l’esercito ritornò nella nativa Chicago per frequentare l’Università di Architettura e iniziare poi a lavorare come architetto, abbandonando di fatto l’homebrewing; a fargli ritornare la passione fu un amico che nel 2007 gli chiese aiuto su come far funzionare un kit che gli era stato regalato: "appena tornai a casa - ricorda - iniziai a navigare in internet e rimasi sorpreso da tutte le risorse disponibili che invece non c’erano negli anni 90”.  
La crisi economica del 2008 fece poi il resto: Nelson mantenne il suo lavoro d’architetto ma le sue ambizioni di mettersi in proprio subirono un brusco freno. Per trasformare l’homebrewing in un’opportunità professionale frequentò un corso al Siebel Institute: il budget economico a disposizione era però limitato e Nelson decise di costruirsi da solo l’impianto, utilizzando componenti di seconda mano provenienti da un produttore di vino. La cella frigo venne realizzata con alcuni condizionatori usati e con del materiale isolante recuperato dalla demolizione di un edificio adiacente; il bollitore venne da lui incastonato su di una base di mattoni al di sotto della quale Nelson installò un bruciatore. I lavori iniziarono nel 2010 e a settembre 2013 Une Année debuttò con un impianto da 17 ettolitri in un piccolo spazio nel quartiere Fulton Market di Chicago con una Belgian IPA dedicata alla figlia di Jeremy, Maya. L'affiancarono la Saison "Less is More" e la Masquerade Tripel.
Il Belgio è il vero amore di Nelson, cresciuto a Chimay ed a La Fin Du Monde, e la tradizione belga paese è ciò ispira maggiormente le birra che realizza: il nome scelto, "un anno", vuole sottolineare il legame con la regione francofona del Belgio e il fatto la maggior parte delle birre prodotte saranno stagionali.
Alla fine dello scorso anno Une Année ha traslocato da Chicago al villaggio di Niles, una trentina di chilometri a nord, vicino a dove Nelson abita. Troppo cari gli affitti della metropoli per espandersi in un locale dove fosse possibile ospitare una piccola taproom e superare i 2300 ettolitri/anno prodotti: "non mi fa paura il trasloco in periferia, in una zona poco frequentata; abbiamo un seguito di gente che è disposta a viaggiare e volevo offrire loro un posto comodo dove poter bere e comprare le nostre birre, senza problemi di parcheggio. I camion dei fornitori non volevano venire a scaricare la merce nei vicoli di Chicago".  IPA e Imperial Stout sono invece prodotte utilizzando il marchio "Hubbard’s Cave", nome che deriva da un tunnel all'incrocio delle strade 90 e 94, nei pressi del quale Nelson ha da poco traslocato: un segmento che al momento occupa solo un quarto della produzione. 

La birra.
Dal ricco portfolio di Une Année (quasi cento birre in tre anni di attività) ecco la Brett & Barrel Saison, birra commercializzata per la prima volta a luglio 2017. Nessuna informazione disponibile su questa saison il cui nome spiega (quasi) tutto: brettanomiceti e botti di legno.
Nel bicchiere si presenta di colore arancio molto pallido e forma una discreta testa di schiuma cremosa e compatta, dalla modesta persistenza. Il naso è piuttosto intenso benché assolutamente privo di carattere rustico o di quel legno in cui questa saison ha soggiornato; arancia, mandarino, pepe e coriandolo, pera e mela cotta, qualche accenno di paglia e ananas. Le bollicine le donano un'ottima vivacità ma al palato risulta un pochino sfuggente: il gusto ripercorre in buona parte il percorso aromatico ma lo fa con molta meno intensità. Arancia, mandarino, pepe e coriandolo s'appoggiano su una base maltata molto lieve (crackers), una leggera acidità taglia tutta la bevuta ma il suo effetto dissetante e rinfrescante è parzialmente vanificato da una secchezza che potrebbe essere maggiore. Non c'è amaro, non c'è carattere rustico, non c'è presenza della botte di legno in cui la birra ha maturato: è una Saison che si beve con buona facilità ma che risulta fin troppo scolastica, pulita e patinata, priva di emozioni. Deludente.
Formato: 75 cl., alc. 5.5%, lotto e scadenza non riportati, 9.99 $.

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