mercoledì 9 novembre 2011

Mallinsons Citra

Il sito internet della Mallinsons Brewing Company, nata del 2008, è abbastanza avaro d'informazioni storiche. Abbiamo dovuto fare ulteriori ricerche per scoprire che dietro al birrificio ci sono due donne, ovvero Tara Mallinson, proprietaria e mastro birraio, aiutata occasionalmente anche in sala cottura da Elaine Yendal. Siamo a Huddersfield, nel West Yorkshire e nel cuore dell'Inghilterra; sia Tara che Elaine lavoravano come insegnanti, e si dilettavano con l'homebrewing prima di inaugurare il microbirrificio dalla capacità di sei barili. Il sito del birrificio presenta già una sterminata quantità di birre prodotte; se le birre "regolari" sono una manciata, la lista di quelle occasionali o speciali o celebrative ne conta al momento più di duecento (!). L'attenzione del birrificio è rivolta principalmente ai luppoli, con l'uso predominante di quelli americani o cosiddetti "esotici", utilizzati in tutte le varianti possibili: dry hop, single hop, e chi più ne ha più ne metta. Questa Citra è la sedicesima birra della serie "single hop", con la bella intuizione di fare il verso, in etichetta, alle celebri (per chi è alla soglie degli "anta" ed oltre) compilation musicali inglesi "Now That's What I Call Music" che qui diventa "Now that's what I call hops". Ennesima single hop brassata con il citra, dunque, un luppolo per il quale gli inglesi sembrano avere al momento una particolare venerazione. Di colore oro pallido, quasi giallo paglierino, con un schiuma bianca, compatta e prorompente che riempe subito il bicchiere dissolvendosi con molta lentezza. L'aroma atteso non delude: dolce, ricco di frutta tropicale come mango, ananas, pompelmo e mandarino; elegante e pulito. Una birra dal contenuto alcolico modesto (3.9%) è ovviamente molto snella e beverina, mediamente carbonata. Al palato c'è una leggera base di malto (pane) e subito un amaro erbaceo ricco di scorza di agrumi che rende la birra molto secca e leggermente astringente. La sua corsa continua così senza nessuna deviazione, ricca di scorza di lime e pompelmo anche nel retrogusto amaro. Birra dall'ottimo aroma, ma non perfettamente bilanciata in bocca dove l'abbondanza di scorza di agrumi tende un po' a stancare ed andrebbe un po' meglio bilanciata. Rimane comunque una birra molto semplice e facile da bere, gustosa e - sembra strano dirlo in Novembre - quasi ideale per una calda serata estiva. Formato: 50 cl., alc. 3.9%, lotto sconosciuto, scadenza 04/2012, prezzo 2.59 sterline.

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english summary:
B
rewery: Mallinsons Brewing Company, Huddersfield, Yorkshire, England.
Appearance: very pale golden with a huge rocky creamy white head.
Aroma: sweet and rich of tropical fruits and citrus: mango, pineapple, grapefruit, tangerine. Crisp and clean.
Mouthfeel: light body, watery texture, medium carbonation. Taste: a thin bready malt backbone is quickly taken over by a rich zesty bitterness. A very dry - sometimes astringent - brew with even more zest (lime, grapefruit) in the aftertaste. Overall: Mallinson is a new microbrewery run by two women and already showing an impressive number of beers. This is a sessionable single-hop ale, brewed with Citra hops. Even though it has an impressive fruity aroma, taste is over filled with zest and would need some better balancing. Still remains a simple and tasty beer, which would perfectly fit (strange to say this as we are in november) a hot summer day. Bottle: 50 cl., 3.9% ABV, BBE 04/2012, price 2.59 GBP.

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