venerdì 15 ottobre 2010

Agent Provocateur

Ricetta elaborata dal mastro birraio scozzese Craig Allan, ora residente in Borgogna (Francia), e prodotta in Belgio da De Proef. Qualche tempo fa avevamo parlato di una sorta di “new wave” belga (birra più amare) e chissà che questa Agent Provocateur (nell’idea di Allan si colloca all’incontro ideale tra la West Coast USA ed il Belgio) non sia il fattore scatenante di un’analoga micro rivoluzione in terra francese, altro paese dove le birre sono tradizionalmente molto poco amare.
Di colore giallo velato, forma un ampio cappello di schiuma bianca, pannosa e molto persistente. Naso fresco e generosamente luppolato con note di pompelmo e di pino, con qualche accenno di frutta tropicale. L'aroma guarda agli Stati Uniti, mentre il gusto non eclissa assolutamente l'espressività del lievito belga, la sua delicata speziatura ed i suoi esteri fruttati. La chiusura è molto secca, mentre l'amaro intenso, a tratti pepato, vira in territorio erbaceo e terroso. Il risultato è piuttosto convincente e si fa amare ancora di più se vi trovate  in Francia da diversi giorni ed ormai siete in astinenza da luppoli.. Bottiglia da 33 cl., ABV 6.5%
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english summary:
Brand new recipe from Scottish Craig Allan, now living in France yet brewing at
De Proef in Belgium. After the Belgium “new wave” (hoppy and bitter beers), will this Agent Provocateur be the starter of a similar micro revolution amongst French sweet-profile beers? Hazy yellow color with a big creamy and long lasting white head. Nose is very hoppy with citrus (grapefruit) and pine. A solid medium malty body gets the basis for a full bitter and hoppy taste with grass and spice. American hops are marking this brew’s aroma, while Belgian hops are marking the taste. Finish is very dry, with a spice (pepper) bitter and hoppy aftertaste. A quite good brew, which you’d enjoy even more if you’re staying for some time in France and you’re missing some hops.. 33 cl. bottle, 6.5% ABV.

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