
Seconda
"single hop" degustata dopo la
Centennial. Questa volta è il luppolo
cascade ad essere protagonista. Probabilmente la tipologia di luppolo più utilizzata negli Stati Uniti, fu "creato" nel 1972 in Oregon dall'USDA (Dipartimento Americano dell'Agricolutra) incrociando luppoli Fuggles e Serebrianker (Russia); il nome "
cascade" è un tributo alla omonima catena montuosa che attraversa l'Oregon. L'aspetto è ambrato, velato, ampia schiuma ocra, fine, cremosa e molto persistente. Il naso è dolce, con polpa di pompelmo ed arancio, ma anche malto e caramello. In bocca è molto leggera, snella, con una carbonatazione medio-alta. Al palato ritroviamo gli stessi elementi dell'aroma; questa
IPA è sicuramente più equilibrata e godibile della
Centennial, con un bel bilanciamento di malti e luppolo. Finisce secca, appena astringente, lasciando un retrogusto amaro, resinoso ma mai "raschiante", non molto lungo. Un esercizio "didattico" che origina una birra praticamente "completa"; una buona
IPA ma poco muscolosa, con un corpo davvero molto fragile. Bottiglia da 33 cl., ABV 6.9%, scad, 12/2011, 5.90 €.
______________ english summary: Hazy amber with a creamy long lasting off-white head. Sweet fruity nose with grapefruit and orange pulp, some malt and caramel. Body is light, with a medium-high carbonation.Taste is pretty much like aroma.. Finish is very dry, long bitter resinous aftertaste. We found this single-hop IPA more balanced than the Centennial one. Some more body would have made it even better. Good, overall. 33 cl bottle, 6.9% ABV, b.b. 12/2011, 5.90 €
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