lunedì 20 luglio 2020

Alder Beer Co.: Imbiss, Dorf & Deltacolt



Torniamo a parlare di Alder Beer Co., il birrificio inaugurato da Marco Valeriani a Seregno nell’ottobre del 2019: qualche mese fa avevamo passato in rassegna tre birre luppolate di stampo anglosassone mentre oggi assaggiamo altre tre birre nella quale sono invece i malti a guidare le danze. Le prime due si rifanno ala tradizione tedesca, coerentemente con quello che aveva annunciato Valeriani spiegando il nome Alder: “una parola inglese  che sembra un po’ tedesca e rispecchia le due filosofie produttive del birrificio: Lager e IPA, mondo tedesco e mondo anglofono”. 

La schwarzbier Imbiss (5.3%) ha debutatto lo scorso 9 aprile credo esclusivamente in lattina, visto che l’emergenza Covid-19 aveva chiuso tutti i locali ai quali sarebbero stati destinati eventuali fusti; è prodotta con malti tedeschi pils, Monaco e torrefatti, lievito lager e luppoli Mittelfruh, Tradition e Select.  Di color mogano forma una bella testa di schiuma cremosa e compatta: al naso emergono profumi di pumpernickel, pane nero, accenni di caffè e torrefatto, suggestioni di cioccolato e qualche estero fruttato. Al palato c’è grande scorrevolezza come vuole la tradizione tedesca anche se personalmente credo che un pochino di corpo in più non le farebbe male.  Accenni di caramello e cola, pane nero e cereali danno il via ad una bevuta che s’intensifica solo nel finale con l’arrivo dell’amaro del torrefatto e del cioccolato. Pulita e fragrante, Imbiss è una schwarzbier facile da bere alla quale tuttavia mi sembri manchi ancora un pochino d’intensità e carattere.

Dorf  (7%) è invece una bock “chiara” che ha anch’essa debuttato in pieno lockdown con una ricetta che prevede malti pils e speciali tedeschi, luppoli Saphir e Select, ceppo di lievito lager. Il suo color oro antico è leggermente velato, la schiuma è impeccabilmente cremosa e compatta, anche se la foto potrebbe ingannare. Pane, miele millefiori, accenni di biscotto e frutta secca compongono un aroma semplice, pulito e della buona intensità per lo stile: prefazione ad una bevuta delicatamente carbonata che si muove sullo stesso percorso senza deviazioni.  Dolce ma ben attenuata, riscalda il palato con un delicato alcool warming che ben sposa le note conclusive di panificato/cereale e frutta secca a guscio: bock elegante e morbida ma non priva di un leggero carattere rustico e ruspante a renderla vivace ed interessante. Per me è una birra molto ben riuscita.

Deltacolt (5.9%) è invece una delle quattro birre (Lewis Keller Pils, Rockfield IPA e Gretna APA) con le quali Alder aveva debuttato: una milk stout nella quale lattosio e fiocchi d’avena hanno il compito di garantire cremosità e morbidezza. Si presenta di color ebano scuro e con profumi di caffè, orzo tostato, pane nero, accenni di cioccolato e di latte/panna:  è l’odore della colazione, non molto intenso ma piuttosto pulito. Il mouthfeel è effettivamente cremoso ma ci sono un po' troppo bollicine, anche se fini, a disturbarlo.  Caffè e torrefatto sono i protagonisti di una stout ben bilanciata nella quale è  la dolcezza della panna (effetto lattosio) a contrastare le tostature. Un delicato tepore etilico avvolge poi il cioccolato in una bel finale che lascia felici e soddisfatti: intensità e facilità di bevuta vanno in questo caso a braccetto e nonostante qualche piccola imprecisione da limare questa lattina di Deltacolt è una milk stout di livello già alto.

Nel dettaglio:
Imbiss, 40 cl., alc. 5.3%, imbott. 07/04/2020, scad.  07/10/2020, prezzo indicativo 5.00 €
Dorf, 40 cl., alc. 7.0%, imbott. 20/04/2020, scad. 20/10/2020, prezzo indicativo 6.00 €
Deltacolt, 40 cl., als. 5.9%,  imbott. 01/04/2020, scad. 01/10/2020, prezzo indicativo 6.00 €

NOTA: la descrizione della birra è basata esclusivamente sull’assaggio di questo esemplare e potrebbe non rispecchiare la produzione abituale del birrificio

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