L’abbazia di Grimbergen ha cessato la produzione di birra dopo la seconda guerra mondiale, cedendola in concessione alla Brasserie Union; nel 1978, quest’ultima è stata acquistata dalla Alken-Maes in seguito assorbita dal colosso Heineken. Fatte queste premesse, passiamo alla birra. Si presenta di un bel colore dorato, appena velato. Schiuma molto ampia, bianca, pannosa, buona persistenza. L’aroma è dolce con malto, sentori floreali e di lievito, leggera frutta candita. Corpo medio. Al palato è un po’ appiccicosa, dolce, con note di frutta sotto spirito e leggera speziatura. Carbonatazione abbastanza elevata. Finisce dolce, calda, alcolica, con una leggera luppolatura che evita di renderla stucchevole e lascia una sensazione di vivace speziatura sulla lingua. Tutto sommato un esempio buono e corretto dello stile tripel. Degustata in bottiglia da 33 cl., 9% ABV, 1.60 €______________
english summary:
Unclear golden with a very big white frothy head. Sweet aroma of malt, flowers, yeast, candied fruits. Medium bodied. Slightly sticky to the palate with a sweet flavor of fruit and spices. Quite high carbonation. Ends with a lively hoppy note which makes this beer not too sweet. Overall a good example of Belgian triple. 33 cl. bottle, ABV 9%
Very good.
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