martedì 11 ottobre 2011

Harveys India Pale Ale

Lewes, Sussex inglese: siamo a poche miglia dalla costa di Brighton o, se preferite, un centinaio di chilometri a sud di Londra. la Harveys Brewery (rigorosamente senza apostrofo prima della "s") è il birrificio più antico del Sussex, con una storia che inizia nel 1790. La famiglia John Harvey ed i successivi discendenti (settima generazione) mantengono ancora il controllo del birrificio anche se oggi il mastro birraio è un “esterno”, Miles Jenner. Molto bello l'edificio, una costruzione in mattoni rossi che risale all'epoca georgiana e costruita dal fondatore John, come riporta Roger Protz nel suo interessante libro "Country Ales and Breweries" (1999); lo potete vedere qui. Nel 1881 i lavori d'ampliamento aggiungono una "classica" torre vittoriana e delle finestre ad arco tondo con una bella impalcatura in legno bianco. La Harveys & Sons oggi è una bella realtà locale che impiega una settantina di persone, controlla circa 48 pubs nel Sussex e svolge anche un’attività come grossista di sidro, vini e liquori. Le loro birre che hanno ottenuto più riconoscimenti sono la Old Ale e la Best Bitter. Noi abbiamo invece degustato una deludente India Pale Ale che è in realta una bitter dalla modesta gradazione alcolica (3.2%). La versione in bottiglia è filtrata e pastorizzata. Di colore ambrato, carico; la schiuma, non molto generosa, è ocra, abbastanza fine e cremosa, mediamente persistente. Naso molto dolce, con sentori metallici, caramello e frutta secca. E' molto beverina grazie ad un corpo snello e ad una consistenza fin troppo acquosa; anche il gusto è poco intenso. Leggero malto tostato, frutta secca, caramello, note metalliche e saponose a fine corsa. La carbonatazione molto bassa la rende ulteriormente priva di vita, in bocca. Retrogusto amaricante, erbaceo ma con sempre un velo di sapone a farci compagnia. Improponibile non solo come IPA, ma anche come bitter, il risultato finale è quasi di una brown ale annacquata, non esente da qualche difetto. Da provare in cask, se proprio vi capita a tiro. Formato: 50 cl, alc. 3.2%, lotto BIN, scad. 06/2012.

________________
english summary:
Brewery: Harveys, Lewes, Sussex, England.
Appearance: clear deep amber color with a small creamy off-white head. Aroma: nutty malt, caramel, metallic. Mouthfeel: light body, watery texture, low carbonation. Taste: light nutty malt, dried fruits, caramel, metallic. Kind of bitter aftertaste with a soapy touch. Overall: definitely not an IPA, and perhaps not even a decent bitter. The bottled version is filtered and pasteurized. Looks like a bland brown ale. We would not drink this again, bottled. Any better in cask? Who knows. Bottle: 50 cl., 3.2% ABV, batch BIN, bb. 06/2012, price; 1,99 GBP.

3 commenti:

  1. questa è una birra storica, nel senso che la ricetta è rimasta sostanzialmente la stessa dal 1 9 2 0, e questo perchè harveys è un birrificio tradizionale, che se ne frega delle pazzie di un popolo di invasati (al quale tristemente la nostra scena di microbirrifici guarda fin troppo) che fanno birre da 600 ibu (quando ovviamente il limite di saturazione del mosto è sui 100, visto che ci siamo...), ma che propone, fortunato chi può apprezzarle!, le birre più autentiche che ci siano al di la della manica.

    il fatto che la loro birra più famosa sia la old ale. ma, oltre ad averla nominata en passant, sapevi che la gradazione di questa è 3,6? sono ignoranti loro, o credi che forse lavorino (e pertanto, le loro birre vadano giudicate) secondo standard almeno di 60 anni fa?

    guarda non è che voglio fare il solone o chissachè, ma se le tue considerazioni su una tale leggenda sono queste, lascia perdere.

    RispondiElimina
  2. relax.
    non hai commentato un post che tratta racconta la storia di Harvey's (non è questo il blog giusto), ma solo la cronaca di una bottiglia bevuta tre anni fa (e chi se la ricorda?), "introdotta" giusto da due righe di presentazione del birrificio.
    non metto in dubbio la storicità della birra, ma se mi capita una bottiglia che sa di metallo ed è praticamente piatta... devo tesserne le lodi per forza solo perchè è una birra "storica"?

    cosa c'entra poi la loro Old Ale ed il fatto che abbia 3.6% di ABV ? il post non parla di questo.

    se il tuo punto era quello di dire che l'Inghilterra brassicola non è solo la deriva moderna, dagli IBU ultracentenari e dalle luppolature americane, beh sono perfettamente d'accordo con te.
    anzi, trovo molto triste il fatto che ormai in Inghilterra sia quasi più facile bere una versione inglese di una birra americana rispetto ad una inglese tradizionale.

    e aggiungo che uno dei miei birrifici preferiti inglesi è Samuel Smith, non di certo modaiolo, e cito anche tutta la splendida serie Past Masters di Fullers.

    relax,
    davide

    RispondiElimina
  3. si, sui toni mi sono fatto prendere dalla passione per harveys, che penso sia il miglior birrificio d'inghilterra e tra i migliori al mondo. pardon.
    la loro old ale l'ho tirata in ballo proprio per far notare come lavorino esemplarmente rimanendo legati alla loro storia, infischiandosene delle correnti e delle derive.
    ti assicuro che è una birra da rimanere senza fiato, di una complessità che penseresti possibile solo a gradazioni alte il triplo (consultare ratebeer a riguardo è una perdita di tempo).
    il fatto è che probabilmente offrono la migliore birra inglese pura e cruda, e ripeto che in quest'ottica secondo me i loro prodotti vadano giudicati.
    accusare poi una birra inglese -evidentemente senza compromessi- di essere piatta secondo me è proprio sbagliare i parametri di valutazione.

    in definitiva, se loro dicono che questa E' una ipa, credo più ad un birrificio a conduzione familiare da 220 anni ininterrottamente in prima linea, che alle leggende costruite sui forum americani. "improponibile" questa birra lo sarà per questi ultimi, e chissà se non sia un vanto :D

    per samuel smith, non so se abbiano perso la testa, se puntino tutto solo sulle bottiglie o se semplicemente gli convenga, ma in un recente giretto per l'inghilterra non ho trovato una loro sola birra che non fosse alla spina (ho passato 4 giorni per il w. e n. yorkshire, e tutti i pub più scrausi delle città medio-grandi l'avevano).
    tanta tristezza.
    chiedo di nuovo venia per l'irruenza di prima,
    ciao!

    RispondiElimina