Fondata nel 1867 dall’ex-macellaio Georg, la Keesmann-Bräu è oggi ancora nelle mani della famiglia Keesmann, guidata da Sabine e dal nipote Stefan. Inizialmente chiamata “Zum Sternla” (nome oggi affibbiato ad una delle birre prodotte), il birrificio è soprattutto famoso per la Bamberger Herren-Pils, prodotta per la prima volta nel 1979 e divenuta molto popolare a Bamberga e dintorni al punto di impegnare attualmente circa il 90% della capacità produttiva.
Il birrificio si trova nel sobborgo chiamato Wunderburg, oggi completamente inglobato in Bamberga, a circa un chilometro e mezzo dalla stazione ferroviaria; non è ben chiaro il perché di questo nome (Wunderburg = “castello dei miracoli”), ma se pensate che in una strada lunga circa 50 metri ci sono Keesmann al civico 5 e Mahr’s al civico 10, direi che il nome è assolutamente appropriato!
Il “brewpub” di Keesmann è aperto tutti i giorni dalle 9 (potete fare la classica “colazione” con il mezzo litro) alle 23, ma ricordate che il sabato chiude alle 15 e la domenica rimane chiuso.
Quasi 150 storia e solo sei birre prodotte attualmente: la Hell, la già citata Herren-Pils, la Weissbier, la lager Sternla e due stagionali: Josephi Bock, disponibile nel periodo di Pasqua, e la Keesmann Bock, da ottobre a dicembre.
La stagione è quella giusta proprio per quest'ultima, perfettamente dorata e limpida, sormontata da un perfetto "cappello" di schiuma bianchissima, compatta e cremosa, dall'ottima persistenza.
Nella sua semplicità e pulizia l'aroma offre un bouquet maltratto di mollica di pane e miele, cereali, sentori floreali e una lievissima punta di diacetile che emerge quando la birra si scalda, senza disturbare affatto. Poche bollicine al palato, corpo medio e presenza morbida caratterizzata dalla tipica scorrevolezza e facilità di bevuta della tradizione tedesca. Il gusto ricalca in fotocopia l'aroma sia nel bene che nella lievissima (e trascurabile) nota di diacetile; miele, pane, un accenno biscottato, un morbido tepore etilico che irrobustisce la (dolce) bevuta accompagnandola sino alla chiusura dove l'amaro (erbaceo) ha esclusivamente la funzione di bilanciare senza quasi farsi sentire. Il retrogusto è di nuovo maltato, dolce di miele e delicatamente etilico. Bock pulita, semplice, essenziale e fedele alla tradizione; chiudete gli occhi e collocatela idealmente in una fredda serata d'inverno in una Bierkeller di Bamberga accanto a rumorosi anziani che giocano a carte: la vita frenetica che spesso conduciamo vi sembrerà improvvisamente inutile e priva di ogni fondamento.
Formato: 50 cl., alc. 6.9%, scad. 04/03/2016.
NOTA: la descrizione della birra è basata esclusivamente sull’assaggio di questa bottiglia, e potrebbe non rispecchiare la produzione abituale del birrificio.
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