domenica 2 marzo 2014

Pleine Lune La Luna' cious

La Brasserie Artisanale de la Pleine Lune ve l'ho già presentata un mesetto fa, qui, in occasione della IPA chiamata Aubeloun; ed è proprio questa birra il punto di partenza di oggi. Parliamo di una collaborazione tra Benoit Ritzenthaler, birraio di Pleine Lune, e Marjorie Jacobi, birraia della Brasserie Le Paradis; quasi settecento sono i chilometri di distanza, visto che la prima si trova a sud (a 90 km da Avignone) e l'altro si trova nei dintorni di Nancy. I due birrai s'incontrano (da Benoit) e progettano una India Pale Ale che nasce dalle ricette dalla Aubeloun di Pleine Lune e della Sylvie' Cious, la IPA di Le Paradis. Le due birre si "fondono" nel nome (La Luna Cious) ed anche nell'etichetta: gli anfibi rossi sono gli stessi che trovate sull'etichetta della Sylvie' Cious, mentre sullo sfondo c'è una grossa luna piena.  In termini pratici tutto ciò si traduce in: malti pils, pale, vienna e carahell, zucchero, luppoli simcoe, east kent goldings, centennial e citra.
Si presenta di colore oro carico, velato, con piccole particelle di lievito in sospensione; la schiuma è biancastra, cremosa ed ha una discreta persistenza. L'aroma si apre con una lieve nota sulfurea che fortunatamente svanisce dopo alcuni minuti; troviamo pompelmo, arancio, mango, ananas e melone retato. 
Il naso ha una discreta pulizia ed una buona intensità, che però il gusto non riesce a mantenere. L'imbocco è maltato (pane) con qualche lievissima nota dolce di frutta tropicale che richiama l'aroma; ci sono soprattutto agrumi (pompelmo e limone) con il risultato di una birra non molto intensa ma decisamente secca e dissetante. Scorre molto velocemente in bocca, grazie ad un corpo leggero e ad una carbonazione abbastanza contenuta; chiude senza nessuna sorpresa, ricca di scorza di limone e lime, leggermente astringente. Più intensa al naso che in bocca, ma per la pulizia vale il discorso inverso; il risultato è una IPA un po' timida che però muove i passi nella direzione giusta. Bisognerebbe affondare un po' di più il piede sull'acceleratore, ma considerando il livello medio delle produzioni francesi, ancora abbastanza modesto, per una volta c'è un po' di soddisfazione a fine bevuta.
Formato: 33 cl., alc. 5.7%, IBU 54, lotto LLC2, scad. 19/07/2014, pagata 4.00 Euro (beershop, Francia).

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