martedì 25 febbraio 2020

De Molen / Bakunin: Terpenije & Trud (Patience & Labour) Barley Wine

Da febbraio 2019 De Molen non è più un birrificio artigianale: il gruppo Bavaria (Swinkels) ne ha rilevato il 100% dopo che nel 2015 si era già impossessata del 35% tramite una società di distribuzione controllata nella quale partecipava anche il birrificio di De Koningshoeven (La Trappe). In quell’occasione pare che le azioni fossero state acquistate da tanti azionisti minoritari di De Molen, senza nessun investimento diretto nel birrificio: Bavaria aveva solamente ottenuto il diritto di distribuzione in esclusiva per tutto il BeNeLux. Come però avviene in questi casi l’entrata in gioco di una multinazionale è solo il primo passo verso l’acquisizione della maggioranza: chi ha voglia può leggere il comunicato ufficiale di De Molen nel quale viene ovviamente ribadito che non cambierà assolutamente nulla, che non ci saranno compromessi sulla qualità e che le persone resteranno al loro posto continuando a gestire in piena autonomia il birrificio. 
Chissà cosa accadrà al Borefts Festival che ogni anno De Molen organizza dal 2009 e che era diventato uno dei punti fermi nel nostro continente? Sarà ignorato dalla maggior parte dei birrifici artigianali?  L’edizione 2019 che si è tenuta a settembre, quindi dopo l’annuncio della vendita, è andata comunque sold out ed ha visto la partecipazione di questi birrifici.   
Facciamo un passo indietro all’edizione 2016 quando tra gli invitati al festival vi era anche il birrificio russo Bakunin, fondato nel 2013 a San Pietroburgo da Alexander Romanenko, proprietario del Café Bakunin, dall’homebrewer Yury Mitin  e dal birraio professionista Vladimir Naumkin. Da quanto ho capito dopo aver iniziato come beerfirm Bakunin si è ora dotato d’impianti propri ma ha soprattutto aperto tre locali le cui spine e i cui scaffali ospitano anche altri birrifici russi ed esteri: Bakunin Café (bar e beershop) il Rockets & Bishops Bar (birra e burgers) il Kiosk Bar  (Bottle Shop & Taproom). Oltre a partecipare al Borefts 2016 i russi realizzarono in Olanda una birra collaborativa con Menno Oliver di De Molen: per l’occasione nacque Terpenije & Trud (Patience & Labour) un vigoroso barley wine (10.6%) prodotto con malti Pils e Caramello, luppoli Saaz, Apollo e Premiant ed aggiunta di uvetta ad albicocche disidratate in fermentazione.  L’idea era quella di produrre un barley wine “fruttato”: al “juicy barley wine” fortunatamente non ci siamo (ancora) arrivati.

La birra.
Nel bicchiere si presenta di color ambrato carico con riflessi arancio, la schiuma è poco generosa, grossolana, scomposta e svanisce piuttosto rapidamente. Caramello, biscotto, uvetta, albicocca disidratata, mela al forno, qualche lieve traccia di solvente e di cartone bagnato: l’aroma è piuttosto intenso ma non è esattamente entusiasmante.  Niente da dire sul mouthfeel, invece: corpo medio-pieno, poche bollicine, consistenza morbida ed oleosa. La bevuta è davvero molto, troppo dolce e ricca di uvetta, miele e caramello: ma quando il naufragio sembra inevitabile ecco arrivare un po’ d’asprezza dall’albicocca e un po’ d’alcool a riportare la nave in acque più tranquille e la birra si riesce a bere con discreta soddisfazione anche se, citandone il nome, ci vuole un po’ di “pazienza e duro lavoro”. Vi sono ampi margini di miglioramento per quel che riguarda pulizia e finezza in questo barley wine un po’ grossolano, sbilanciato, sgraziato che mostra già qualche nota ossidativa precoce, a soli due anni dalla messa in bottiglia.
Formato 33 cl., alc. 10.6%, IBU 32, imbott. 13/04/2018, scad. 13/04/2023, prezzo indicativo 5,00 euro (beershop)

NOTA: la descrizione della birra è basata esclusivamente sull’assaggio di questa lattina e potrebbe non rispecchiare la produzione abituale del birrificio.

2 commenti:

  1. Sembra un discorso da vecchio ma in questo caso la frase "De Molen" non è più quello di un tempo è purtroppo azzeccata. Le sue birre sono purtroppo un lontano ricordo di quello che erano, anche se qualcuna ogni tanto l'azzecca ancora.

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  2. Confermo sul fatto che qualcuna l'azecchi ancora... Le barrel ogni tanto non sono per nulla male, ho però assaggiato un loro vecchio barley wine... Niente di paragonabile!!

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