Sviluppata in collaborazione con Pierre Celis, il recentemente scomparso “padre” della vecchia Hoegaarden che riportò in vita negli anni ’60 uno stile brassicolo che era ormai praticamente estinto. All’aspetto è arancio pallida opalescente, la schiuma bianca non è molto ampia ma fine e cremosa. Il naso è molto elegante e pronunciato, floreale, spiccate note dolci di polpa d’arancio, frumento e una leggera speziatura (pepe). Il corpo è leggero ma non sfuggente, la presenza in bocca è rotonda e morbida, con una carbonatazione vivace ma non eccessiva. Molto secca e rinfrescante (grazie anche ad una leggera acidità), al gusto ripropone sostanzialmente quanto abbiamo trovato nell’aroma: frumento, leggera speziatura, malto e soprattutto arancio. Lascia il palato secco e pulito, invogliando subito il sorso successivo, finendo con una punta di amaro erbaceo. Splendida interpretazione di questo stile, una birra semplice ma gustosa, e molto pulita dove la speziatura non è mai invadente (vedi alcune blanches "a tutto coriandolo"); leggera, beverina e molto equilibrata. Forse "la" blanche per eccellenza. Formato 33 cl., alc. 5.5%, scad. 24/02/2012, prezzo 2.60 €.
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english summary:
St. Bernard Brouwerij, Poperinge, Belgium
Murky pale orange color with a creamy white head. Elegant aroma with flowers, lots of sweet orange pulp, wheat and some light pepper. Body is light but this beer has a nice rounded mouthfeel. Carbonation is lively but not excessive. Very dry and refreshing, slightly acid taste. Taste is wheat, malt, light spices and mostly orange. There’s some light grassy bitterness in the finish. A wonderful interpretation of the blanche/wit style. A simple yet tasty brew with a very clean taste. An absolute summer treat. 33 cl. bottle, ABV 5.5%, bb. 02/2012, 2.60 €
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