La torrida estate 2015 reclama birre leggere e facili da bere, profumate e con una buona secchezza per dissetarci, rinfrescarci, ed alleviarci dai tormenti delle elevate temperature. È con questi requisiti che viene elaborata la ricetta per una Belgian Ale "estiva" elaborata da Marcello "barone birra" Giuliani e Roberto Maioli in collaborazione con il Summertime Pub Birreria di Igea Marina. La birra viene realizzata presso gli impianti del Birrificio Oldo di Cadelbosco di Sopra (RE), con l'aiuto fondamentale del birraio Francesco Racaniello. Viene scelto un lievito tipo Saison per garantire una buona attenuazione mentre per la luppolatura ci si affida all'ormai onnipresente Mosaic affiancato dal Citra.
Il risultato viene chiamato Belgian Shower, con la divertente etichetta estiva che gioca con il nome della birra e fa qualche innocente rimando all''urofilia; la sua presentazione ufficiale avviene lo scorso 18 luglio ovviamente al Summertime Pub.
Nel bicchiere si presenta di colore arancio, opalescente, e forma un generoso cappello di bianca schiuma pannosa, dall'ottima persistenza. La bottiglia è molto fresca e forse al naso la generosa luppolatura sovrasta un po' il contributo del lievito belga. Il bouquet olfattivo è intenso, pulito e ruffiano quanto basta: lime, mandarino e arancia con qualche sentore tropicale di ananas e una fugace suggestione estiva che richiama la fragola e persino (?) l'anguria. Rimane molto in secondo piano la speziatura ed il carattere rustico/saison.
La buona complessità dell'aroma non preclude comunque ad una grandissima facilità di bevuta per una birra che rientra nei confini (4.2%) della sessionabilità. Anzi, per descriverla mi devo sforzare di rallentare il ritmo di sorsata: i malti (crackers) sono leggeri e la generosa (e necessaria) carbonazione rende vivace l'esuberante carattere fruttato che richiama gli agrumi dell'aroma (arancia e mandarino) aggiungendo il dolce della pesca e una lieve acidità a bilanciare. La delicata speziatura rimane in sottofondo e introduce con garbo l'amaro erbaceo e zesty col quale la bevuta prosegue per poi concludersi con la necessaria secchezza. Birra molto pulita e capace di offrire un'ottima intensità nonostante la gradazione alcolica contenuta. Volendo proprio farle le pulci mi è sembrata in alcuni passaggi un po' sfuggente in bocca, ma è comunque una belgian ale estiva (e non) dal livello molto alto. Dopo la Grannie Hoppie dello scorso anno, un'altra produzione estiva molto ben riuscita e "pensata" dall'appassionato birrofilo (ed ex? publican) Macello Giuliani. In Italia ci sono ormai quasi un migliaio tra birrifici e beer/brewfirm, molti dei quali con (purtroppo) tanta, tantissima strada da fare prima di arrivare ad un livello qualitativo accettabile. E' quindi davvero un peccato che questa Belgian Shower rimanga una one-shot dalla distribuzione piuttosto limitata: il suo livello meriterebbe assolutamente palcoscenici ben più ampi.
Formato: 50 cl., alc. 4.2%, lotto 040-15, scad. 31/03/2016, pagata 4,50 Euro (beershop, Italia).
NOTA: la descrizione della birra è basata esclusivamente sull’assaggio di questa bottiglia, e potrebbe non rispecchiare la produzione abituale del birrificio.
Nessun commento:
Posta un commento