lunedì 30 gennaio 2017

The Bruery Share This: Coffee

A maggio 2016 il birrificio californiano The Bruery annuncia la nascita della "Share This", ovvero una serie di imperial stout che saranno realizzate utilizzando ogni volta alcuni ingredienti diversi selezionati da Patrick Rue. 
Il fondatore del birrificio spiega che "quando abbiamo iniziato a pensare agli ingredienti che volevamo utilizzare, ci siamo resi conto che di solito provenivano dalle regioni più povere del mondo. Realizziamo le nostre birre (nel formato da 75 cl., nda) affinché siano condivise tra più persone e, andando un po' oltre in questo caso, siano condivise anche con quelli che beneficiano del nostro aiuto". The Bruery ha infatti deciso di donare in beneficienza un dollaro per ogni birra prodotta. 
La serie viene inaugurata a giugno 2016 con una massiccia imperial stout chiamata Share This Coffee per la quale viene utilizzato caffè della varietà  Bourbon & Catimor proveniente dalla fattoria della famiglia Cagat che si trova sull'isola di Mindanao, nelle Filippine; il caffè è stato poi tostato dalla torrefazione Mostra Coffee di San Diego.  
Il ricavato di un dollaro a bottiglia è stato donato alla Free Wheelchair Mission (FWM), un'organizzazione no profit  nelle Filippine che fornisce sedie a rotelle a persone che vivono nei paesi in via di sviluppo. "Grazie alla partnership con The Bruery - racconta un rappresentante della FWM - saremo in grado di restituire la mobilità a 550 persone nelle Filippine che potranno così tornare ad avere una vita sociale. Con la sedia a rotelle restituiremo a chi la riceve anche dignità, indipendenza e speranza".

La birra.
Non è nera ma poco ci manca e genera una bella testa di schiuma color cappuccino cremosa e compatta, dalla buona persistenza. L'aroma è ovviamente dedicato al caffè, sia in chicchi che espresso, ma non solo: ci sono indizi di cacao, liquirizia e qualche nota terrosa, etilica, di pelle/cuoio. Bene la pulizia, discreta l'intensità che tuttavia si prende subito la rivincita al palato: è un'imperial stout imponente ma non ostica, che scorre senza intoppi. Poche bollicine, consistenza oleosa, corpo tra il medio ed il pieno ed un bel carico di caffè ed intense tostature che sono bilanciate dal dolce di caramello, liquirizia e un discreto residuo zuccherino.  Si chiude con caffè e tostature, una lieve nota terrosa e anche una leggerissima astringenza, il tutto imbevuto nell'alcool per un retrogusto caldo, potente e morbido al tempo stesso; il formato da 75 cl. è ovviamente da condivisione ma è una birra che si può comunque sorseggiare senza grossi sforzi. 
Imperil stout pulita, intensa, bilanciata e ben fatta, di livello molto buono ma non eccelso; quando si beve Bruery si parla purtroppo quasi sempre di cifre considerevoli: lecito quindi pretendere un'adeguata ricompensa/soddisfazione, ma in questo caso a mio parere il viaggio  - seppure gradevole - non vale  del tutto il prezzo del biglietto. 
Formato: 75 cl., alc. 11.9%, IBU 35, lotto 315, imbott. 03/05/2016, prezzo indicativo in Europa 18/20,00 Euro (beershop).

NOTA: la descrizione della birra è basata esclusivamente sull’assaggio di questa bottiglia e potrebbe non rispecchiare la produzione abituale del birrificio.

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