Fondata da Gary Fish a Bend, Oregon, nel 1988, la Deschutes Brewery prende il nome dal fiume che attraversa la città e da piccolo brewpub è diventato oggi il quinto produttore americano di “Craft Beer” con volumi di oltre 200.000 barili l’anno. Nonostante questo il birrificio mantiene volutamente un profilo molto legato al proprio territorio; quasi tutte le loro birre portano in fatti in etichetta nome ed immagine di alcuni luoghi adiacenti al birrificio. “Mirror Pond” è un lago artificiale che fu creato nel 1910, a seguito della costruzione lungo il fiume Deschutes, di una diga necessaria a far funzionare una centrale elettrica che fornisse per la prima volta l’energia elettrica alla città. “Mirror Pond” è anche una delle birre più care a John “Abe” Abraham, mastro birraio alla Deschutes. Un’American Pale Ale la cui ricetta prevede malti Pale, Northwest Pale Ale, Crystal e Carapils, mentre l’unico luppolo utilizzato è il Cascade. Birra che abbiamo trovato splendida nella sua semplicità e pulizia; a partire dall’impeccabile color dorato, carico, con la schiuma leggermente “sporca”, fine e cremosa. Il naso non è particolarmente intenso, ma estremamente pulito e molto elegante: leggeri sentori di aghi di pino e soprattutto agrumi, con pompelmo ed arancio. Poco male perchè in bocca è davvero uno splendore. Il corpo è medio, correttamente carbonata, "watery" quanto basta per essere bevuta con grandissima facilità, pur avendo un'intensità notevole. Biscotto, leggero caramello, note dolci di arancio con un amaro a seguire con resina ed una nota di pompelmo. Grandissimo equilibrio e, come all'aroma, estrema pulizia. Una goduria per il palato, molto semplice ma con ogni elemento al posto giusto. Ha solo il difetto di terminare troppo in fretta; in questo caso, il "six pack" americano è davvero il minimo necessario. Formato: 35,5 cl., alc. 5%, IBU 40, lotto 0731M, scad. 08/11/2012, prezzo (al tavolo) 5.83 Euro (7.00 $).
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiElimina