Oggi ospitiamo per la prima volta su queste pagine il Birrificio Maiella, fondato nel 2008 da Massimiliano Di Prinzio a Casola, in provincia di Chieti. Ex homebrewer, con l’aiuto della moglie Sonia si decide a trasformare il suo hobby in lavoro, aprendo un birrificio che mantiene forte il legame il proprio territorio (il monte Maiella) a partire dall'acqua (sorgenti Del Verde) e dall'utilizzo di erbe, fiori secchi, miele di produzione locale; attualmente sono disponibili sei birre, tutte ad alta fermentazione. Bucefalo è una strong ale (belga), il cui nome si ispira all'omonimo, imponente, indomabile e turbolento stallone che Alessando Magno – pare - acquistò da Filonico di Tessaglia. Alessandro fu l'unico in grado di domare il cavallo e di cavalcarlo; Bucefalo, in segno di rispetto, s'inginocchiò e da allora si lasciò montare solamente dal suo padrone, accompagnandolo per un ventennio in battaglia. L'animale morì proprio durante un combattimento, tra i Macedoni di Alesandro Magno e gli indiani di Poro; nel luogo della sua sepoltura fu fondata la città di Bucefala. Splendido l'aspetto: ebano scuro, con riflessi rossastri; la schiuma è poco generosa, beige, e svanisce alquanto rapidamente. Aroma molto forte, ricco di frutta "scura" (prugne, uvetta, mirtillo), pane nero, melassa, liquirizia, con leggeri sentori di alcool; buona la pulizia. In bocca il percorso prosegue senza grosse variazioni: molta frutta sotto spirito, prugne ed uva passa in una birra che ad oltre due anni dall'imbottigliamento ha assunto delle interessanti caratteristiche vinose. C'è un bell'amaro di tostatura a bilanciare, con un finale caldo, etilico e leggermente tannico. A dispetto del colore questa Bucefalo regala per la maggior parte delle note fruttate anziché tostate, con una discreta complessità ed una buona pulizia generale. Secca ed intensa, è un'ottima compagna sia da "dopo cena" che in abbinamento a piatti molto sostanziosi e saporiti (il birrificio consiglia giustamente cinghiale e carni rosse alla brace, formaggi stagionati, pasticceria a base di cioccolato). L'alcool è importante (9%) ma è molto ben nascosto e la bevibilità non è mai compromessa; le gioverebbe forse un pelino di corpo in più, ed una maggiore viscosità le donerebbe quel necessario livello di morbidezza che regala grandi soddisfazioni a chi sceglie di berla in solitudine, magari proprio davanti al camino. Birra ben riuscita, senz'altro consigliata. Formato: 75 cl., alc. 9%, lotto BU070811, scad. 01/03/2013, prezzo 10.15 Euro.
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