La storia del birrificio più grande di Augusta (o Augsburg, come preferisco chiamarla) risale al 1386, quando viene fondato il Zum Goldenen Roß (il cavallo d'oro) che nel 1889 viene acquistato da Sebastian Riegele; il cavallo fa ancora parte del logo della Riegele, ma la produzione si è spostata negli edifici, inaugurati nel 1911, poco distanti dalla stazione ferroviaria. Ancora nelle mani (quinta generazione) dei discendenti di Sebastian Riegele, è oggi guidata da un altro Sebastian, che di cognome fa Priller.
Praticamente adiacente al birrificio troverete anche la Riegele Wirtshaus, dove poter mangiare, bere e, nei mesi più caldi dell'anno, godere dell'immancabile biergarten. Il birrificio è visitabile con un tour che dura circa due ore, inclusa merenda e degustazione, al prezzo attuale di 14,50€ a persona. Riegele offre anche corsi per la produzione di birra, della durata di otto ore, che per la cifra di 149.00 Euro. Infine, Riegele è anche un hotel, nel centro di Augusta.
Il birrificio bavarese è stato tra i primi, nella propria regione, a lanciare uno sguardo sul segmento della cosiddetta "birra artigianale"; accanto alle classiche birre prodotte secondo la tradizione tedesca, ha infatti lanciato qualche anno fa la linea Riegele BierManufaktur, con la quale propone produzioni in stile belga ed anglosassone: IPA, strong ale, imperial stout, con gli immancabili invecchiamenti in botte. Su una di queste birre torneremo tra un po' di tempo, per il momento restiamo su una classica doppelbock.
L'apparenza è perfettamente classica: nome che finisce in "-ator", come vuole lo tradizione delle Doppelbock, e doppio caprone (bock) raffigurato in etichetta. Questa Speziator si presenta di color tonaca di frate, marrone molto scuro, con dei limpidi riflessi color mogano; la schiuma beige è croccante e cremosa, con una buona persistenza. Al naso sentori di pane nero, prugna secca, ciliegia sciroppata, toffee, frutti di bosco, uvetta. Un benvenuto semplice ma pulito ed abbastanza elegante, ed aspettative che non vengono deluse in bocca: poche bollicine, corpo medio, morbida e facile da bere. Il gusto ripropone pane nero, prugna ed uvetta, con note di liquirizia e caramello; nel finale l'alcool regala un lieve tepore di frutta sotto spirito, e c'è pure una leggerissima nota di cioccolato. La bevuta è dolce ma molto ben bilanciata, con la pulizia ed il rigore che ti aspetti di trovare in una classica birra tedesca; il prezzo da pagare è quello di una doppelbock molto ben fatta, "precisa" ma un po' fredda e che, pur riscaldandoti, ti regala una piacevole e soddisfacente bevuta ma un po' avara di emozioni. Al prezzo di vendita in Germania, è comunque una piccola manna.
Formato: 50 cl., alc. 7.5%, lotto 1513, scad. 06/11/2015, pagata 1.58 Euro (beershop, Germania).
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