Il birrificio Eastside di Latina è da qualche anno una presenza abbastanza ricorrente sul blog: qui trovate tutte le birre passate su queste pagine. Anche Eastside – da sempre attento alle tendenze birrarie - è uno di tra i pochi birrifici italiani che hanno iniziato ad utilizzare il formato lattina 44 centilitri che sta ormai spopolando in tutta Europa. Il loro debutto è avvenuto a metà luglio, giusto in tempo per portarle in spiaggia nella borsa frigo, con l’American IPA Sunny Side seguita il mese successivo dalla Soul Kiss, l’American Pale Ale con la quale Eastside aveva debuttato. La gamma si è poi ampliata con la Double IPA Sun Stroke, l’imperial stout Baciami Ancora e l’ultima arrivata Dreamshake IPA.
Torniamo all’estate scorsa: pare che lo staff Eastside sia rimasto particolarmente soddisfatto di una cena presso La Mangiatoia di Alassio, steakhouse che vanta anche una bella selezione di birre artigianali. Cena che si è conclusa con l’assaggio di qualche Bacio di Alassio, dolcetto tipico della località ligure inventato all’inizio del ‘900 da Pasquale Balzola. Ecco come la pasticceria ne ripercorre la storia: “agli albori del secolo scorso, in modo lento ma progressivo, gli italiani scoprirono, grazie all’ausilio dei nuovi mezzi di comunicazione, il piacere del Turismo e con esso la possibilità di recarsi nelle località balneari del Ponente Ligure per potersi immergere nelle nascenti “bagnature di mare” (così si chiamavano allora le attività marine) e trascorrere le vacanze estive. Ad Alassio, cittadina costiera dell’estremo ponente ligure, antico borgo marinaro e perla della riviera di ponente, gravitava in quell’epoca, così come accade oggi, tutto il bel mondo proveniente dalla Lombardia e Piemonte unitamente a vaste colonie di inglesi e tedeschi che apprezzavano un mare azzurro ed incontaminato unitamente ad una sabbia naturale pulitissima e ricca di quarzite, la cui ottima conducibilità di calore riusciva a curare dolori e reumatismi. Balzola Pasquale, fondatore della nostra azienda, dotato di fausto e geniale intuito, comprese la potenzialità economica che il nascente fenomeno turistico poteva rappresentare e decise di creare un prodotto dolciario con discrete qualità di conservazione che si potesse vendere alla stregua di un souvenir da regalare a parenti o amici al ritorno delle vacanze. Così fu e l’idea ebbe grande successo; sfruttando i semplici e allora poveri ingredienti che la natura avara di Liguria poteva fornire, nacquero i Baci di Alassio (da noi brevettati sin dal lontano 1919)”.
La ricetta originale della Pasticceria Balzola prevede nocciole Piemonte IGP, zucchero, albume d’uovo, miele cacao, farina di frumento, burro e aromi per il guscio; copertura di cioccolato fondente, panna, burro di cacao, cacao in polvere e pasta di nocciole per il ripieno.
La birra.
Baciami Ancora è l’ultima imperial stout (10%) nata in casa Eastside ed è prodotta con aggiunta di farro, cacao, caffè, lattosio e Baci d’Alassio quest’ultimi usati in bollitura durante la realizzazione del mosto. Il suo vernissage non poteva che avvenire in Liguria: non ad Alassio, ma al Genova Beer Festival dello scorso 18 ottobre.
Non è completamente nera ma poco ci manca: peccato per la schiuma, quasi inesistente e rapida nel dissolversi. L’aroma è pulito e gradevole ma d’intensità piuttosto modesta: caffè moka, tabacco, note terrose e torrefatte, cacao fondente.. La bevuta fa un netto balzo in avanti rispetto all’aroma, soprattutto per l’intensità: liquirizia, frutti di bosco, nocciola e vaniglia danno il via ad una imperial stout dolce che poi vira piuttosto velocemente sull’amaro del caffè, del cioccolato fondente, del torrefatto e del luppolo. Lascia una lunga scia morbida e moderatamente etilica nella quale caffè e cioccolato si “baciano ancora”. Ed è un bacio nero abbastanza morbido al palato, leggermente viscoso ma non ingombrante: si sorseggia in tutta tranquillità e con piena soddisfazione. Nonostante l’utilizzo di un pasticcino è (fortunatamente, aggiungo io) un’imperial stout che si mantiene assolutamente distante dal territorio pastry: è una birra che sa di birra, intensa, pulita e ben bilanciata tra le sue componenti. L’aroma ha un po’ il freno a mano tirato ma al palato c’è pieno riscatto: cercate ovviamente di berla fresca, caffè e cioccolato non migliorano col tempo.
Formato 44 cl., alc. 10%, lotto 42 19, scad. 08/2024, prezzo indicativo 8.00 euro (beershop)NOTA: la descrizione della birra è basata esclusivamente sull’assaggio di questa bottiglia e potrebbe non rispecchiare la produzione abituale del birrificio.